FINALITA’
Il presente bando definisce una nuova linea di intervento, dedicato alle aree colpite dal sisma 2009 e 2016, diretta a sostenere nel territorio indicato l’avvio, il riavvio e il consolidamento di attività economiche e per il rientro di quelle temporaneamente delocalizzate attraverso la creazione di micro, piccole e medie imprese o il rafforzamento di quelle esistenti.
SETTORI
Il presente bando è rivolto ai seguenti settori:
- Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- Commercio.
DESTINATARI
Il presente bando è rivolto ad imprese già costituite alla data di presentazione della domanda ed iscritte nel Registro delle imprese che hanno una sede operativa nei Comuni dei crateri sismici 2009 – 2016. Il bando è rivolto anche a persone fisiche che intendono costituire una nuova attività d’impresa con sede operativa nei Comuni dei crateri sismici 2009 – 2016. Sono ammesse solo imprese in contabilità ordinaria.
Per visualizzare la Lista dei Comuni rientranti nel seguente bando clicca qui.
LINEE DI INTERVENTO
Il presente bando disciplina due linee di intervento.
Capo II
Saranno cofinanziati programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti presentati da persone fisiche o società costituite da non più di 60 mesi; devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000,00 euro e fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro. Per il Capo II sono ammessi esclusivamente progetti per Micro e Piccole Imprese.
Per il Capo II sono previste le seguenti tipologie di spese ammissibili:
- opere murarie ed assimilate (max 50% dell’investimento ammissibile);
- macchinari, impianti e attrezzature;
- programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- brevetti, licenze e marchi;
- Consulenze specialistiche fino al 15% investimento ammissibile;
- oneri connessi alla stipula contratto di finanziamento (ad esempio spese notarili) e per la costituzione della società;
Capo III
Saranno cofinanziati i programmi di investimento volti al consolidamento di società costituite da oltre 60 mesi devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000,00 euro e fino ad un massimo di 2,5 milioni di euro. Per il Capo III sono ammessi esclusivamente progetti per Micro, Piccole e Medie Imprese.
Per il Capo III sono previste le seguenti tipologie di spese ammissibili:
- opere murarie ed assimilate (max 50% dell’investimento ammissibile);
- macchinari, impianti e attrezzature;
- programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- brevetti, licenze e marchi;
- Consulenze specialistiche fino al 15% investimento ammissibile.
ENTITA’ DEL’AGEVOLAZIONE
Capo II
Le agevolazioni concesse di cui al presente Capo II nella forma di finanziamento agevolato a tasso pari a zero della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore all’80 per cento della spesa ritenuta ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 50 per cento delle spese ammesse.
Possono altresì richiedere un mix mutuo a tasso zero e contributo a fondo perduto fino al 90 per cento di copertura delle spese ammesse, fermo restando il limite massimo del fondo perduto pari al 50 per cento della spesa ammissibile nel caso in cui il soggetto proponente presenti uno dei seguenti requisiti:
a) imprese aventi sede nei Comuni maggiormente colpiti del cratere 2016, le Imprese localizzate nei centri storici dei Comuni (Zone A PRG);
b) imprese composte in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni e/o donne.
Capo III
Le agevolazioni di cui al Capo III sono concesse nella forma di finanziamento agevolato a tasso pari a zero della durata massima di otto anni, e di contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore all’80 per cento della spesa ritenuta ammissibile.
Il contributo a fondo perduto potrà essere concesso fino ad un massimo del 30 per cento delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e del 20 per cento delle spese ammissibili per le medie imprese.
Le agevolazioni sono elevabili al 90% nella combinazione tra finanziamento a tasso pari a zero e contributi a fondo perduto, nel rispetto delle rispettive intensità massime di aiuto, nel caso in cui il soggetto proponente presenti uno dei seguenti requisiti:
a) imprese aventi sede nei Comuni maggiormente colpiti del cratere 2016, le Imprese localizzate nei centri storici dei Comuni (Zone A PRG);
b) imprese composte in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni e/o donne;
c) progetti di trasmissione di impresa, con la possibilità di rilevare le aziende che favoriscano il ricambio generazionale nelle aziende;
d) soggetti proponenti che, al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, avevano la sede legale ed operativa nelle aree del cratere alla data del 18/1/2017.
SCADENZA
La data di apertura della procedura a sportello è stabilita per il giorno 15 settembre 2022, alle
ore 10.00; la data di chiusura è stabilita per il giorno 14 ottobre 2022, alle ore 23.59. La procedura a sportello è riservata esclusivamente alle imprese appartenenti alla linea Sviluppo danneggiate dal Sisma.
La data di apertura della procedura a graduatoria è stabilita per il giorno 15 settembre 2022,
alle ore 10.00; la data di chiusura è stabilita per il giorno 31 ottobre 2022, alle ore 23.59.